Criniera di leone, lion’s mane, testa di scimmia o anche Hericium erinaceus. Tutti nomi che richiamano la caratteristica più vistosa di questo fungo – il suo aspetto. Ha un colore bianco o sul giallognolo ed è formato da massicci ciuffi smussati che crescono su alberi vecchi o morti. La sua struttura esterna è composta da spine lunghe e sottili che lo fanno davvero apparire come una criniera di leone o aculei di riccio.

Il suo nome latino può essere tradotto come “riccio ricciuto”. 🦔

Forse fu proprio il suo aspetto inusuale ad attirare l’attenzione dei nostri antenati e, col passare del tempo, il suo impiego si diffuse nella medicina tradizionale degli antichi imperi dell’Asia orientale, per poi proseguire nelle generazioni successive fino ai giorni odierni.

Gli antichi cinesi credevano che la criniera di leone fosse in grado di armonizzare il sistema digerente, sostenere la forza dello spirito e fornire al corpo vitalità in generale.

Per il mondo occidentale la criniera di leone è per il momento una novità e gli scienziati hanno appena iniziato a scoprirne i benefici. Già esistono però descrizioni di diverse sostanze interessanti e sensazionali, nascoste in questo fungo – compresi gli ericenoni e le erinacine, chiamati così proprio in onore dell’Hericium erinaceus.

Similmente agli altri funghi adattogeni più conosciuti (reishi o cordyceps), la criniera di leone contiene anch’essa molti tipi di polisaccaridi. La nostra criniera di leone vanta fieramente il 30% di contenuto di queste sostanze.

Arricchisci la routine quotidiana con una dose di coraggio. Prova la forza dell’estratto naturale al 100% di criniera di leone, senza agenti chimici, e riavvicinati a chi vuoi essere veramente. 🙌